Perchè gli amministratori di condominio non hanno bisogno di autocommiserazione

Roma, la svolta degli amministratori di condominio: basta silenzio, servono regole e trasparenza.

Avv.to Isidoro Tricarico

11/11/20251 min read

Questo è ciò che è emerso a Roma nello scorso weekend quando ci sono incontrati i presidenti delle maggiori associazioni di categorie di amministratori di condomini.

"La categoria degli amministratori di condominio è viva e vegeta e non ha bisogno di aiuto e sostegno di nessuno".

E il mercato immobiliare cambia è le nuove strategie devono essere al passo con i tempi ma la categoria dell'amministratore di condominio resta ferma su un punto: "che vogliono entrare sul mercato grandi società disposte a comprare interi pacchetti di condomini non c'è problema ma purché non si parli di amministrazione condominiale è il legislatore e intervenga ad hoc".

Queste le parole del presidente nazionale del centro studi OGGICONDOMINIO.

La categoria non entra nel merito nell'ingresso sul mercato di grandi società straniere con il preciso compito di speculare sulle tasche degli abitanti dei condomini ma non è possibile farlo in Italia perché non c'è una legislazione ad hoc che possa tutelare le parti in causa.

Nel silenzio tombale delle associazioni di proprietari immobiliari è consumatori, le amministratori di condominio pongono l'accento sulla legalità e sulla trasparenza chiedendo al governo un intervento immediato.